B/N

È totalmente un fatto di sensibilità personale. Un tempo c'era l'idea, un po' nostalgica, che il bianco e nero fosse un linguaggio più corrispondente a temi sociali, a un'indagine, mentre il colore si prestasse di più a raccontare la bellezza, il godimento estetico, la natura, eccetera; ma è un'idea che ovviamente lascia il tempo che trova.

A me piace molto il bianco e nero per il suo carattere di essenzialità, forse anche perché la complessità e la specificità della fotografia a colori è da esplorare ancora. 

Cartier Bresson diceva che inizi a fotografare senza preoccuparti della tecnica; man mano che migliori e vai avanti scopri l'importanza della tecnica al punto che diventa quasi un'ossessione; e nel momento in cui te ne sei impadronito, te ne dimentichi un'altra volta.

La conoscenza della tecnica è un elemento molto importante per poter fare una buona fotografia, indispensabile per costruire un'immagine pulita. Credo che un modo di fotografare trascurato sia da criticare.

Però non penso che un'immagine mossa, una foto di atmosfera o anche uno sfocato, in alcune circostanze, possano essere un limite espressivo. Ma, anzi, la capacità tecnica ti consente di dominare questi aspetti.